Gli assegni familiari mirano a sgravare finanziariamente le famiglie con figlie o figli non ancora adulti o che sono in formazione. Sono a disposizione di genitori e persone con autorità parentale con o senza un’attività lucrativa.
A livello nazionale, gli assegni per i figli ammontano almeno a CHF 200 al mese per figlia o figlio e gli assegni di formazione ad almeno CHF 250 al mese per figlia o figlio.
I Cantoni possono prevedere prestazioni più elevate. Per questo motivo, l’applicazione varia di Cantone in Cantone: alcuni Cantoni si attengono alle direttive minime della Confederazione, altri versano contributi più elevati o pagano anche assegni di nascita e di adozione.
Hanno diritto agli assegni familiari le persone con figlie o figli nei confronti dei quali sussiste un rapporto legale (rapporto di filiazione), a prescindere dallo stato civile. A determinate condizioni vi rientrano anche figliastre e figliastri, affiliate e affiliati, abiatiche e abiatici e sorelle e fratelli.
La famiglia deve avere domicilio in Svizzera. Il diritto agli assegni familiari sussiste per ogni figlia o figlio.
In caso di genitori e persone con autorità parentale con un’attività lucrativa, il diritto agli assegni si basa sul principio del luogo di lavoro. Questo significa che l’importo e il tipo di assegno sono determinati secondo la legislazione del Cantone in cui sono impiegati o, nel caso delle persone con un’attività indipendente, del Cantone in cui si trova la loro sede sociale.
In caso di genitori e persone con autorità parentale senza attività lucrativa, si distingue tra le persone senza attività lucrativa con redditi modesti e le altre persone prive di attività lucrativa. A coloro che esercitano un’attività lucrativa nel settore agricolo si applica una regolamentazione speciale. Per le persone senza attività lucrativa, per quanto concerne l’importo e il tipo di assegno conta il Cantone di domicilio.
Per percepire gli assegni familiari, una persona impiegata deve conseguire un salario soggetto all’AVS di almeno CHF 612 al mese, rispettivamente CHF 7350 all’anno. Se vi sono diversi rapporti di lavoro, i salari sono sommati. Se il salario totale è inferiore, la persona è considerata priva di attività lucrativa. L’assegno familiare è versato solo se sussiste un diritto al salario.
In caso di più impieghi a tempo parziale che si svolgono consecutivamente, deve versare gli assegni per i figli la datrice o il datore di lavoro da cui è stato pagato il salario più elevato nel relativo anno civile. Questa situazione si verifica spesso nell’ambito di produzioni cinematografiche, teatrali e di altro tipo, dove sussistono diversi rapporti di lavoro consecutivi o simultanei.
È necessario riesaminare ogni anno qual è la datrice o il datore di lavoro competente. Ciò porta a ritardi nei versamenti, circostanza che può tuttavia essere compensata dato che gli assegni per i figli possono essere richiesti con effetto retroattivo fino a 5 anni.
Le persone con un’attività indipendente devono essere affiliate a una cassa di compensazione per assegni familiari. Ciò è il caso se sono iscritte presso una cassa di compensazione AVS come persone con un’attività indipendente.
Per avere diritto agli assegni familiari, il reddito soggetto all’AVS derivante dall’attività lucrativa indipendente deve ammontare almeno a CHF 612 al mese, rispettivamente CHF 7350 all’anno.
Se sussistono più attività indipendenti contemporaneamente, i redditi sono sommati. Nel calcolo per valutare il diritto agli assegni familiari sono incluse anche le attività lucrative riconducibili a rapporti d’impiego. Se il reddito soggetto all’AVS è inferiore al minimo di cui sopra, la persona è considerata priva di attività lucrativa.
L’assegno familiare è versato solo se la persona con un’attività indipendente è annunciata come tale presso la cassa di compensazione AVS.
In caso di impedimento al lavoro, gli assegni familiari continuano a essere versati:
Le persone con un reddito da lavoro modesto inferiore a CHF 7350 all’anno hanno diritto agli assegni familiari se il loro reddito imponibile non supera i CHF 44 100. Il reddito imponibile non è composto solo dal reddito da lavoro, ma anche dai redditi da sostanza derivanti da titoli, dai proventi della locazione di immobili (anche il valore locativo è un reddito) e da altri redditi.
Le persone senza attività lucrativa ricevono assegni familiari solo se non vi è un’altra persona che ha diritto agli assegni per lo stesso figlio o la stessa figlia.
I Cantoni possono emanare disposizioni derogatorie. Nel Canton Vaud le persone senza attività lucrativa hanno diritto a percepire gli assegni fino al limite di reddito imponibile di CHF 58 800 all’anno. I Cantoni Ginevra, Giura e Ticino rinunciano interamente a un limite in termini di reddito imponibile.
Non hanno diritto agli assegni familiari le persone che ricevono l’indennità giornaliera di disoccupazione (indennità di disoccupazione o ID). Tuttavia possono richiedere alla cassa di disoccupazione che versa l’indennità giornaliera un supplemento per gli assegni per i figli e di formazione, che corrisponde agli assegni familiari. Il supplemento è concesso solo se non vi è un’altra persona che ha diritto agli assegni per lo stesso figlio o la stessa figlia, quindi ad esempio se non vi è un’altra persona con autorità parentale (altro genitore) che esercita un’attività lucrativa.
La Confederazione prescrive il pagamento di assegni per i figli e di assegni di formazione. I Cantoni sono liberi di decidere se versare inoltre anche degli assegni di nascita e di adozione.
L’assegno per i figli ammonta ad almeno CHF 200 al mese per figlia o per figlio. Molti Cantoni versano importi più elevati, alcuni fino al doppio.
Il diritto al pagamento dell’assegno inizia nel mese della nascita e termina nel mese del 16° compleanno della figlia o del figlio. Se una figlia o un figlio inizia la sua formazione prima del 16° compleanno, viene invece versato un assegno di formazione (al più presto a partire dal 15° compleanno).
Per le figlie e i figli che non possono esercitare un’attività lucrativa a causa di un problema di salute, l’assegno per i figli è versato fino al 20° compleanno.
Se una figlia o un figlio segue una formazione dopo la scuola dell’obbligo, i genitori o le persone con la relativa autorità parentale hanno diritto all’assegno di formazione.
L’assegno di formazione ammonta ad almeno CHF 250 al mese per figlia o per figlio. Molti Cantoni versano importi più elevati, alcuni fino al doppio.
Il diritto al pagamento dell’assegno inizia nel mese del 15° compleanno della figlia o del figlio. Per le figlie e i figli che in quel momento non hanno ancora terminato la scuola dell’obbligo viene versato un assegno di formazione a partire dal mese del 16° compleanno.
Il diritto all’assegno di formazione sussiste fino alla conclusione della stessa, ma al più tardi fino alla fine del mese del 25° compleanno della figlia o del figlio.
Non vi è alcun diritto agli assegni di formazione se una figlia o un figlio consegue un proprio reddito da lavoro superiore a CHF 2450 al mese, rispettivamente a CHF 29 400 all’anno.
Fanno parte del reddito da lavoro anche i cosiddetti redditi sostitutivi:
Non sono inclusi nel reddito le borse di studio, le rendite e i contributi di mantenimento (alimenti ecc.).
Non tutto ciò che è comunemente percepito come una formazione è considerato tale nell’ambito del diritto delle assicurazioni sociali. L’ordinanza sull’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (OAVS) definisce chiaramente cosa è una formazione e quindi autorizza a percepire assegni di formazione.
Una formazione deve:
La figlia o il figlio in formazione deve investire almeno 20 ore alla settimana nella formazione (scuola, azienda formatrice, corsi, formazione a distanza, lavoro di diploma, tesi di laurea ecc.).
Non sussiste alcun diritto agli assegni di formazione in caso di disoccupazione o di mancanza di un posto di tirocinio.
A praticantati, soggiorni linguistici, soggiorni alla pari, semestri di motivazione, pretirocini nonché al servizio militare si applicano regolamentazioni particolari.
Il diritto agli assegni di formazione si estingue se:
Per maggiori dettagli, consultare il sito dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali alla rubrica “Assegni familiari” nonché le spiegazioni della Cassa federale di compensazione relative al termine “formazione”.
Alcuni Cantoni concedono una tantum assegni di nascita e di adozione, che ammontano fino a CHF 3000.
Vedi i tipi e gli importi degli assegni familiari nell’elenco cantonale degli assegni familiari (disponibile in tedesco e francese) aggiornato annualmente.
Gli assegni familiari non sono versati alle figlie e ai figli, ma ai genitori o alle persone con autorità parentale.
Qualora entrambi i genitori o più persone con autorità parentale abbiano diritto a percepire gli assegni familiari per la stessa figlia o lo stesso figlio, la legge stabilisce chi è preso in considerazione e in quale ordine (concorso di diritti).
Riceverà i soldi nel seguente ordine chi:
Se nessuno o entrambi i genitori lavorano nel Cantone di domicilio della figlia o del figlio, ha la precedenza chi consegue il reddito soggetto all’AVS più elevato; il reddito derivante da impieghi è prioritario rispetto a quello conseguito mediante un’attività lucrativa indipendente.
Gli assegni familiari sono assoggettati alle imposte sul reddito. Tuttavia, sugli assegni non si riscuotono i contributi alle assicurazioni sociali.
Gli assegni familiari non possono essere calcolati insieme agli alimenti, ma vanno invece versati in aggiunta a questi ultimi.
Se i genitori esercitano un’attività lucrativa in diversi Cantoni, in caso di importi diversi degli assegni familiari vi è il diritto al versamento della differenza. È determinante l’assegno più elevato.
Gli assegni familiari sono versati solo su richiesta. Il versamento è di competenza delle casse di compensazione per assegni familiari (CAF).
Una persona con un’attività indipendente che desidera ricevere assegni familiari per le sue figlie o i suoi figli deve annunciarsi direttamente alla cassa di compensazione per assegni familiari cui è affiliata come indipendente. Di norma si tratta della cassa di compensazione per assegni familiari del Cantone in cui si trova la sua sede sociale.
I contributi alla cassa di compensazione per assegni familiari (CAF) sono riscossi sul salario delle persone impiegate e sul reddito da lavoro soggetto all’AVS delle persone con un’attività indipendente, a prescindere dal fatto che abbiano figlie o figli o meno.
L’importo dei contributi alla cassa di compensazione per assegni familiari (CAF) è regolamentato a livello cantonale e ammonta fino al 3 per cento del salario soggetto all’AVS. L’obbligo di pagare i contributi si applica alla totalità del salario.
I contributi per la CAF sono versati dalla datrice o dal datore di lavoro insieme agli altri contributi alle assicurazioni sociali per l’AVS, l’AI e l’IPG alla cassa di compensazione AVS, che fa pervenire il relativo importo alla cassa di compensazione per assegni familiari.
I Cantoni decidono da sé se le datrici e i datori di lavoro devono assumersi interamente i contributi alla cassa di compensazione per assegni familiari o se vi devono contribuire anche le persone impiegate mediante deduzioni salariali. Al momento non si effettuano deduzioni salariali, eccetto nel Canton Vallese (stato: 2024).
Le persone indipendenti devono versare una determinata percentuale del loro reddito annuo soggetto all’AVS derivante da attività lucrativa indipendente. L’importo dei contributi è regolamentato a livello cantonale e ammonta fino al 3 per cento del reddito soggetto all’AVS.
Alle persone con un’attività indipendente, l’obbligo di pagare i contributi si applica fino a un reddito soggetto all’AVS di CHF 148 200 all’anno. Sulla parte di reddito che supera questa cifra non si devono contributi.
In linea di principio, gli assegni familiari sono di competenza del Paese in cui la famiglia ha il domicilio.
In determinate circostanze e se esiste un accordo in materia di diritto delle assicurazioni sociali, gli assegni familiari sono versati anche per le figlie e i figli che risiedono all’estero.
Se un genitore vive in Svizzera e l’altro in un Paese dell’UE/AELS è determinante lo Stato di domicilio della figlia o del figlio, a condizione che un genitore vi eserciti un’attività lucrativa.
Eventualmente sussiste il diritto a un cosiddetto versamento dell’importo differenziale, il quale compensa, a favore della persona avente diritto, la differenza tra i diversi importi degli assegni per i figli e degli assegni di formazione pagati nei due Paesi.
Per le norme in dettaglio, consultare le spiegazioni dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Per le figlie e i figli con domicilio in Svizzera che studiano o seguono una formazione all’estero, il diritto agli assegni di formazione continua a sussistere a livello mondiale per un massimo di 5 anni.
Questa regola si applica solo fintantoché il domicilio rimane in Svizzera. Il diritto decade se il figlio o la figlia lascia la Svizzera per andare a vivere all’estero con un genitore o se in passato ha già vissuto o frequentato la scuola nel luogo di residenza all’estero.
Per le norme in dettaglio, consultare le spiegazioni dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Tipi e importi degli assegni familiari nell’elenco cantonale degli assegni familiari (disponibile in tedesco e francese) aggiornato annualmente.