Anche se non è richiesto dalla legge, si raccomanda ai membri di società semplici di redigere insieme un contratto preventivamente, all’interno del quale si regolano gli aspetti commerciali. Un contratto regola ciò che è implicito e fornisce chiarezza.
La redazione di un contratto non va in alcun modo intesa come una dichiarazione di sfiducia tra le persone associate. Al contrario: un contratto tutela i membri reciprocamente al fine di ricordare in caso di divergenze di opinioni cosa era stato pattuito insieme. Ciò rende più facile appianare in modo equo eventuali conflitti.
Per le società semplici può risultare critico l’indebitamento, se le fatture aperte non possono più essere pagate. Anche la suddivisione di utili e risultati può portare a divergenze di opinione.