Tutte le persone impiegate sono assicurate obbligatoriamente contro gli infortuni professionali mediante l’assicurazione contro gli infortuni professionali (LAINF).
Prestazioni delle assicurazioni sociali
Casella di controllo A cosa devono prestare particolare attenzione le professioniste e i professionisti della cultura per quanto concerne l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF)?
Tutte le persone assicurate impiegate presso una datrice o un datore di lavoro per una media di almeno 8 ore settimanali beneficiano della piena copertura per gli infortuni professionali, le malattie professionali e gli infortuni non professionali.
Sono pertanto tutelate dall’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) anche nel tempo libero e in vacanza. A prescindere dal fatto che un infortunio si verifichi durante l’orario di lavoro o nel tempo libero, l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) si assume le spese di cura e garantisce il pagamento continuato del salario.
Il pagamento continuato del salario in seguito a infortuni del tempo libero vale tuttavia solo per i rapporti d’impiego di più di 8 ore alla settimana. Se una persona ha al contempo anche altri rapporti d’impiego di meno di 8 ore alla settimana, per questi non vi sarà alcuna protrazione del pagamento del salario, a meno che non sussista una relativa assicurazione d’indennità giornaliera (AIG) stipulata separatamente. Lo stesso vale se, oltre ad avere un impiego, una persona esercita anche un’attività indipendente.
Se avviene un infortunio durante l’orario di lavoro, l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) si assume le spese delle cure e garantisce il pagamento continuato del salario.
Se si verifica un infortunio nel tempo libero, questo è di competenza dell’assicurazione contro gli infortuni della cassa malati ai sensi della LAMal, che si assume le spese di cura, ma non il pagamento continuato del salario. Per quest’ultimo occorre un’apposita assicurazione d’indennità giornaliera.
Se una persona impiegata ha contemporaneamente anche un’attività indipendente, gli infortuni che si verificano durante l’esercizio di tale attività non sono coperti dall’assicurazione contro gli infortuni (LAINF).
Le professioniste e i professionisti della cultura con un’attività indipendente non sono tutelati dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni professionali (LAINF). Possono stipulare un’assicurazione facoltativa contro gli infortuni professionali se guadagnano più di CHF 66 690 all’anno. Altrimenti resta solo l’assicurazione infortuni della cassa malati (LAMal).
Le aziende o le persone che impiegano personale devono obbligatoriamente stipulare un’assicurazione contro gli infortuni professionali (LAINF) per le persone alle loro dipendenze. È possibile richiedere offerte da varie compagnie assicurative.
L’obbligo di assicurazione si applica a tutti i rapporti d’impiego, anche ad aiutanti che lavorano solo per poche ore o per un breve periodo una tantum. La registrazione presso l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) deve avvenire prima che la persona impiegata inizi a lavorare o riceva il suo primo salario.
I premi assicurativi per una massa salariale annua dell’insieme del personale fino a CHF 10 000 ammontano a CHF 100 forfettari all’anno.
Assicurazione convenzionale: protezione per le persone impiegate quando cambiano posto di lavoro o prendono un congedo non pagato
Dopo la fine di un rapporto d’impiego, la copertura dell’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) dura altri 31 giorni. Presentando domanda all’assicurazione contro gli infortuni (LAINF), tale termine può essere prorogato al massimo di 6 mesi. L’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) concede così al massimo 7 ulteriori mesi di copertura in totale.
Le persone impiegate con un grado di occupazione di almeno 8 ore settimanali in media presso almeno una datrice o un datore di lavoro possono sospendere la copertura degli infortuni da parte dell’assicurazione malattie (LAMal) e risparmiare così sui premi.
Alle persone con rapporti d’impiego di durata limitata, che cambiano frequentemente o sono irregolari si consiglia tuttavia di mantenere la copertura degli infortuni presso l’assicurazione malattia ai sensi della LAMal (cassa malati), in modo che la tutela in caso di infortunio sia garantita ininterrottamente, anche se in questo modo sussiste temporaneamente una doppia copertura.
Attenzione in caso di attività dipendenti e indipendenti svolte contemporaneamente: le persone impiegate che esercitano contemporaneamente anche attività lucrative indipendenti non dovrebbero sospendere l’assicurazione infortuni presso la cassa malati (LAMal). L’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) non copre gli infortuni professionali riconducibili ad attività lucrative indipendenti se non è stata stipulata un’assicurazione separata ai sensi della LAINF a tale scopo.