Prestazioni delle assicurazioni sociali – Artists Take Action

Che prestazioni eroga l’assicurazione contro gli infortuni?

L’assicurazione contro gli infortuni protegge dai costi causati da infortuni professionali, malattie professionali e infortuni non professionali.

Copre anche i costi per lesioni corporali parificabili ai postumi d’infortunio, per lesioni conseguenti a una cura medica prescritta e per ricadute e postumi tardivi di infortuni e malattie professionali assunti in precedenza.

L’assicurazione contro gli infortuni rimborsa prestazioni in natura ed eroga prestazioni in denaro. Pertanto non si occupa solo del pagamento delle cure, ma si assume anche la perdita di salario legata a infortuni o malattie professionali di persone impiegate. Va quindi oltre le prestazioni dell’assicurazione malattie obbligatoria (LAMal).

L’elenco completo delle prestazioni è disponibile nei testi di legge (LAINF art. 10-29, OAINF art. 15-40).

Prestazioni in natura

Le prestazioni in natura comprendono le cure mediche, le prestazioni sanitarie, il rimborso delle spese e i mezzi ausiliari. Vige la libera scelta della medica o del medico nonché la libera scelta dell’ospedale, della clinica di riabilitazione e della terapeuta o del terapeuta.

L’assicurazione contro gli infortuni si assume anche le prestazioni di cura dispensate a domicilio e indennizza privati e familiari che forniscono prestazioni di cura in casa.

Tutte le prestazioni sono esenti da aliquota percentuale e da franchigia. La copertura vale a livello mondiale al massimo fino a un ammontare doppio rispetto a quello che sarebbe stato fatturato in Svizzera.

Prestazioni in denaro

Sostituzione del salario per le persone impiegate

Per le persone impiegate, oltre ai costi delle cure mediche l’assicurazione contro gli infortuni copre anche la perdita di salario. Se una persona assicurata è incapace al lavoro a causa di un infortunio o di una malattia professionale, l’assicurazione contro gli infortuni provvede al pagamento continuato del salario mediante indennità giornaliere che corrispondono al massimo all’80 per cento del salario assicurato.

Rendita d’invalidità

L’assicurazione contro gli infortuni versa una rendita d’invalidità e completa così la rendita dell’assicurazione invalidità (AI). Essa corrisponde al massimo all’80 per cento del salario assicurato.

Indennità per menomazione dell’integrità

Le indennità per menomazione dell’integrità sono pagamenti di denaro in caso di danno permanente alla salute. Possono essere importanti per la riconversione professionale, ad esempio se dopo un infortunio non dovesse più essere possibile tornare in scena (danza, teatro, musica ecc.).

Rendite per i superstiti

In caso di decesso in seguito a un infortunio di persone assicurate, in determinate circostanze l’assicurazione contro gli infortuni versa una rendita per i superstiti a coniugi, partner registrati nonché coniugi divorziati e una rendita per orfani alle figlie e ai figli superstiti.

L’assicurazione contro gli infortuni completa la rendita dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS).

Nessuna franchigia e nessun’aliquota percentuale

Diversamente dall’assicurazione malattie (LAMal), le persone tutelate dall’assicurazione contro gli infortuni non devono pagare né una franchigia ne altre partecipazioni ai costi.

Nessun reddito sostitutivo per le persone indipendenti

Per sostituire il reddito da lavoro in caso di infortunio o malattia, chi esercita un’attività indipendente necessita inoltre di un’assicurazione d’indennità giornaliera.

Persone impiegate che esercitano al contempo un’attività indipendente

Se una persona esercita contemporaneamente sia un’attività dipendente che una indipendente, la copertura assicurativa obbligatoria dell’assicurazione contro gli infortuni vale so solo in relazione all’impiego.

Per gli infortuni che si verificano durante l’esercizio dell’attività indipendente è necessario assicurarsi separatamente: mediante un’assicurazione infortuni della cassa malati (LAMal) per quanto riguarda le spese di cura e attraverso un’assicurazione d’indennità giornaliera per infortunio stipulata presso una cassa d’indennità giornaliera per quanto concerne invece la perdita di guadagno. È possibile anche stipulare un’assicurazione contro gli infortuni professionali , a condizione che il reddito annuo derivante dall’attività lucrativa indipendente ammonti almeno a CHF 66 690 e una compagnia assicurativa sia disposta a emettere una relativa polizza.

Se sussiste un impiego a tempo parziale di almeno 8 ore settimanali in media, gli infortuni al di fuori del lavoro sono coperti (tempo libero, vacanze), ma la copertura al di fuori dell’orario di lavoro riguarda solo gli infortuni non professionali (INP). In altre parole, la tutela del tempo libero concerne solo le attività non professionali. Un’ulteriore attività professionale lucrativa indipendente non è coperta e deve essere assicurata mediante l’assicurazione infortuni della cassa malati (LAMal).

Protezione in caso di lavoro a tempo parziale e più impieghi

Ogni rapporto d’impiego va assicurato separatamente. Se una persona ha contemporaneamente più impieghi presso diversi datori e datrici di lavoro, deve esistere una copertura assicurativa dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni professionali per ogni singolo rapporto di lavoro.

Nota L’assicurazione contro gli infortuni professionali nel settore della danza

La prassi mostra che, nel caso delle danzatrici e dei danzatori infortunati, per non doversi assumere il pagamento continuato del salario le assicurazioni contro gli infortuni professionali cercano spesso di ricondurre l’infortunio a una patologia preesistente (p. es. causata dalle forti sollecitazioni fisiche della professione). La produzione di prove può essere molto difficile e può ritardare i pagamenti.