L’assicurazione contro gli infortuni copre gli infortuni professionali e a partire da un’occupazione di almeno 8 ore per settimana e datrice o datore di lavoro anche gli infortuni non professionali e le malattie professionali.
Prestazioni delle assicurazioni sociali
Copertura per gli infortuni professionali, le malattie professionali e gli infortuni non professionali
Tutte le persone assicurate impiegate da una datrice o un datore di lavoro per una media di almeno 8 ore settimanali beneficiano della piena copertura per gli infortuni professionali, le malattie professionali e gli infortuni non professionali. Sono pertanto tutelate dall’assicurazione contro gli infortuni anche nel tempo libero e in vacanza. L’assicurazione si assume le spese di cura e garantisce altre prestazioni in natura nonché il pagamento continuato del salario.
Tutte le persone assicurate che in media lavorano meno di 8 ore alla settimana per la stessa datrice o lo stesso datore di lavoro beneficiano solo della copertura per gli infortuni professionali. Anche se una persona ha più impieghi inferiori alle 8 ore settimanali la copertura vale solo per gli infortuni professionali.
Se avviene un infortunio durante l’orario di lavoro, l’assicurazione contro gli infortuni si assume le spese di cura e garantisce altre prestazioni in natura nonché il pagamento continuato del salario.
Se si verifica un infortunio nel tempo libero, questo è di competenza dell’assicurazione contro gli infortuni della cassa malati ai sensi della LAMal, che si assume le spese di cura, ma non il pagamento continuato del salario. Per coprire le spese delle cure e altre prestazioni in natura in seguito a un infortunio del tempo libero è necessario stipulare un’assicurazione contro gli infortuni separata presso una cassa malati ai sensi della LAMal. Per il pagamento continuato del salario occorre un’apposita assicurazione d’indennità giornaliera.
Le persone impiegate che lavorano in media almeno 8 ore alla settimana da almeno una datrice o un datore di lavoro beneficiano della copertura dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni professionali anche in caso di infortuni non professionali e, provandolo, possono sospendere la copertura degli infortuni da parte della cassa malati. Ciò consente di risparmiare sui premi ogni mese.
La copertura e le prestazioni dell’assicurazione contro gli infortuni professionali sono più estese di quelle dell’assicurazione contro gli infortuni della cassa malati ai sensi della LAMal.
Alle persone con rapporti d’impiego di durata limitata, che cambiano frequentemente o sono irregolari si consiglia di mantenere la copertura degli infortuni presso la cassa malati, in modo che la tutela in caso di infortunio sia garantita ininterrottamente, anche se in questo modo sussiste temporaneamente una doppia copertura.
Attenzione: le persone impiegate che esercitano contemporaneamente anche attività lucrative indipendenti non dovrebbero sospendere l’assicurazione infortuni presso la cassa malati (LAMal). L’assicurazione contro gli infortuni non copre gli infortuni professionali riconducibili ad attività lucrative indipendenti se non è stata stipulata un’assicurazione separata ai sensi della LAINF a tale scopo.