Cosa è un infortunio?

La legislazione sulle assicurazioni sociali definisce “infortunio” come segue:

È considerato infortunio qualsiasi influsso dannoso, improvviso e involontario, apportato al corpo umano da un fattore esterno straordinario che comprometta la salute fisica, mentale o psichica o provochi la morte.

Definizione legale secondo la LPGA, art. 4

Nelle assicurazioni sociali, l’infortunio e la malattia sono distinti l’uno dall’altra perché, a seconda della causa, i casi sono di competenza di un’altra assicurazione.

Cosa è un infortunio professionale?

Sono considerati infortuni professionali quelli che si verificano durante l’esercizio di attività per ordine o nell’interesse di una datrice o un datore di lavoro. Sono incluse le pause (purché si svolgano durante una permanenza autorizzata nell’area dell’azienda), i viaggi di lavoro e di servizio, le gite aziendali, i corsi di aggiornamento, i trasporti sul tragitto da e per il posto di lavoro e altro.

Cosa è un infortunio non professionale?

Tutti gli altri infortuni che secondo la definizione non sono infortuni professionali sono considerati infortuni non professionali. Si tratta pertanto di infortuni occorsi durante il tempo libero, in particolare incidenti domestici, infortuni durante un’attività sportiva, incidenti stradali ecc.

Cosa è una malattia professionale?

Una malattia professionale sussiste se può essere provato il nesso causale tra di essa e l’attività professionale. La malattia deve essere stata provocata in misura preponderante dall’attività professionale e la sua esistenza deve essere dimostrabile dal punto di vista medico. È riconosciuto anche il peggioramento di una malattia esistente dovuto all’esercizio della professione.

Il concetto di “salute” è ampio e non si riferisce solo alla salute fisica, ma anche a quella mentale e psichica.