In che modo un’assicurazione d’indennità giornaliera tutela le persone impiegate ?

Le datrici e i datori di lavoro hanno l’obbligo di continuare a pagare il salario

La legislazione sancisce che si deve continuare a pagare il salario alle persone impiegate che non possono lavorare per motivi personali, in particolare in caso di:

  • malattia
  • cure prestate a figlie o figli malati
  • decesso di membri della famiglia o parenti prossimi
  • adempimento di un obbligo legale come il servizio nell’esercito, nella protezione civile, nel corpo pompieri
  • adempimento di una funzione pubblica

Pagamento continuato del salario in caso di malattia per le persone impiegate

In caso di malattia, le persone impiegate beneficiano per un periodo limitato di una protezione del salario. Ciò significa che, durante un certo periodo di tempo, la datrice o il datore di lavoro deve continuare a pagare il salario concordato contrattualmente.

La durata e l’importo del pagamento continuato del salario variano se esiste un’assicurazione d’indennità giornaliera per malattia (AIGM) o meno, perché l’obbligo di continuare a pagare il salario vige solo per breve tempo. Stipulando un’assicurazione d’indennità giornaliera, le datrici e i datori di lavoro possono prolungare la protezione del salario, ovvero il pagamento continuato di quest’ultimo.

Pagamento continuato del salario in seguito a infortunio per le persone impiegate

Il pagamento continuato del salario in caso di infortunio è garantito attraverso l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni professionali se l’infortunio avviene durante l’orario di lavoro.

In caso di infortunio nel tempo libero subentra l’assicurazione contro gli infortuni non professionali della datrice o del datore di lavoro, ma solo per i salari dei rapporti di impiego con almeno 8 ore di lavoro settimanali in media.