Prestazioni delle assicurazioni sociali – Artists Take Action

Che copertura offre l’assicurazione malattie in caso di soggiorno all’estero?

Misure da prendere in caso di viaggi e soggiorni all’estero

Nell’ambito dell’assicurazione malattie obbligatoria (LAMal), la copertura assicurativa delle casse malati interessa la Svizzera e i Paesi membri dell’UE o dell’AELS. Chi ha domicilio in Svizzera e si reca all’estero per le vacanze, per viaggiare o per motivi professionali dovrebbe accertarsi che la protezione offerta dall’assicurazione sia sufficiente.

In caso di malattia all’estero, la cassa malati paga i casi d’urgenza medica. L’ammontare della copertura dipende dal Paese in cui si soggiorna. Nei Paesi dell’UE e dell’AELS, la cassa malati rimborsa le stesse prestazioni che spettano anche alle persone del posto.

Evitare le sorprese per quanto riguarda i costi

Al di fuori dei Paesi membri dell’UE o dell’AELS, la cassa malati paga i casi d’urgenza medica solo fino a un determinato importo. Chi desidera una copertura assicurativa più elevata può stipulare un’assicurazione complementare facoltativa. Specialmente i trattamenti negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e in determinati Paesi asiatici possono essere cari.

Ciò è dovuto al fatto che in questi Paesi l’assistenza sanitaria è fortemente privatizzata e che la degenza in cliniche private include anche prestazioni che non sono coperte dall’assicurazione di base svizzera (stanza privata, servizi alberghieri).

Ulteriori rischi sono costituiti da spese di trasporto elevate, ad esempio per il trasporto di pazienti fino a una clinica all’interno del Paese di soggiorno o per il rimpatrio in Svizzera. Alcune cliniche esigono una garanzia di assunzione dei costi o una cauzione da pagare in anticipo per garantire la copertura delle loro prestazioni.

Copertura nei Paesi membri dell’UE o dell’AELS

Secondo l’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALCP), che disciplina la copertura assicurativa nei Paesi membri dell’UE o dell’AELS, vige il principio del luogo di lavoro.

Le persone con nazionalità svizzera e domicilio in Svizzera nonché le persone con cittadinanza di Paesi dell’UE o dell’AELS e domicilio in Svizzera – e quindi assicurate obbligatoriamente a una cassa malati elvetica – beneficiano della copertura assicurativa anche nei Paesi UE/AELS se si ammalano in questi ultimi. Il trattamento avviene secondo gli standard del rispettivo Paese.

Il certificato d’assicurazione svizzero – ovvero la carta personale dell’assicurazione con il numero AVS, il nome e la data di nascita – è riconosciuta anche nei Paesi UE/AELS.

Consiglio Consiglio

In caso di soggiorno all’estero, portare con sé la carta dell’assicurazione malattie.

Copertura nel resto del mondo

Le persone assicurate in Svizzera che si ammalano o hanno un infortunio in un Paese che non fa parte dell’UE né dell’AELS beneficiano della copertura dei costi da parte dell’assicurazione malattie obbligatoria solo per i trattamenti eseguiti sul posto in caso di emergenza.

Il rimborso è limitato al massimo al doppio dei costi che sarebbero stati generati dal trattamento nel Cantone di domicilio secondo l’elenco delle tariffe. Lo stesso vale per le persone con nazionalità di altri Paesi non facenti parte dell’UE né dell’AELS le quali risiedono e sono assicurate contro le malattie in Svizzera e che si ammalano o hanno un infortunio al di fuori dei Paesi UE/AELS.

La prassi dipende dagli accordi bilaterali presi dalla Svizzera con il Paese in questione.

Consiglio Stipulare un’assicurazione complementare facoltativa per la copertura all’estero

Si consiglia di ordinare dalla cassa malati una conferma internazionale della copertura assicurativa prima di fare un viaggio o un soggiorno all’estero al di fuori dei Paesi UE/AELS.

Inoltre va valutato se stipulare un’assicurazione complementare facoltativa per il soggiorno all’estero. Le casse malati e anche altre compagnie assicurative e organizzazioni offrono questo tipo di assicurazione.

La Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) rimpatria pazienti in Svizzera. Non è necessario essere tesserati come sostenitrici o sostenitori della Rega per beneficiare del suo eventuale aiuto. Tuttavia, in caso di tesseramento la Rega verifica se i costi possono essere condonati.

Copertura per le lavoratrici e i lavoratori frontalieri

Le persone con cittadinanza di un Paese membro dell’UE che non sono domiciliate in Svizzera possono assicurarsi contro le malattie nel loro Stato di residenza, a condizione che la copertura dell’assicurazione estera sia almeno equivalente a quella svizzera.

Persone con un’attività lucrativa all’estero e domicilio in Svizzera

Secondo l’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALCP), l’obbligo di assicurarsi per le cure si basa sul principio del luogo di lavoro. Maggiori informazioni sull’assicurazione malattie per persone con un’attività lucrativa in un Paese dell’UE o dell’AELS o nel Regno Unito (UK), consultare il sito web dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Ufficio federale della sanità pubblica UFSP