Casella di controllo Come posso richiedere una riduzione individuale dei premi dell’assicurazione malattia (RIPAM)?

Dove posso presentare la domanda?

La riduzione individuale dei premi non è accordata automaticamente. Ogni anno deve essere nuovamente richiesta per l’anno seguente dalla persona assicurata all’agenzia AVS del proprio Comune di domicilio oppure, a seconda del Cantone, direttamente all’Istituto cantonale delle assicurazioni sociali. Molti Cantoni verificano il diritto alla riduzione in base agli ultimi elementi imponibili definitivi e inviano un formulario precompilato.

Se nel corso dell’anno di competenza le condizioni economiche peggiorano di più del 25 per cento, è possibile richiedere un nuovo calcolo.

Qual è il termine per presentare la domanda?

Ha diritto alla riduzione individuale dei premi (RIPAM) chi soddisfa le condizioni e rispetta il termine di notifica. Se il termine non è rispettato, il diritto alla RIPAM decade.

Il diritto alla RIPAM può essere fatto valere anche retroattivamente per l’anno in corso. Il relativo termine cambia di Cantone in Cantone. Normalmente la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre dell’anno di competenza. Alcuni Cantoni concedono un termine fino a fine marzo dell’anno seguente (indicazione non garantita, si consiglia di richiedere il termine all’ufficio competente, ovvero la cassa cantonale di compensazione AVS o l’Istituto cantonale delle assicurazioni sociali).

Per il diritto definitivo alla riduzione individuale dei premi (RIPAM) sono determinanti le condizioni economiche nell’anno di riscossione. Riceve la RIPAM per un determinato anno civile chi in tale anno soddisfa effettivamente le condizioni in base agli elementi imponibili.

Perché devo tenere conto di un’eventuale restituzione?

Poiché la stima si basa su dati presumibili derivati dalle imposte che, in particolare nel caso delle persone con un’attività indipendente, possono risalire fino a due anni prima, è possibile che la riduzione dei premi ottenuta debba essere restituita se nel frattempo le condizioni economiche sono migliorate. Normalmente si tollerano differenze fino al 20 per cento senza esigere una restituzione.

Cosa posso fare se non sono in grado di dar seguito alla richiesta di restituzione?

Se i soldi non bastano per restituire i sussidi, si consiglia di contattare la cassa malati e richiedere un pagamento rateale.

In caso di situazioni finanziarie particolarmente difficili, vi è anche la possibilità di chiedere il condono della restituzione (regolamentazione relativa ai casi di rigore). Nella lettera con la quale viene comunicato che i sussidi ricevuti devono essere restituiti è spiegato come procedere.