L’ammontare della rendita AI dipende dai fattori seguenti.
Prestazioni delle assicurazioni sociali
L’entità dei contributi versati influisce direttamente sull’ammontare della rendita AI. Per le persone che fino all’invalidità hanno conseguito un reddito da lavoro basso, per quanto riguarda il reddito viene conteggiata una parte inferiore rispetto alle persone con un reddito da lavoro più elevato.
Nel calcolo sono inoltre considerate la durata del pagamento dei contributi ed eventuali lacune contributive all’AVS.
Il sistema di rendite valido dal 2022 conteggia la rendita AI in modo non graduato. Questo significa che ogni grado d’invalidità viene convertito in una parte di rendita.
Il vecchio sistema di rendite distingueva soltanto quattro livelli di rendita e di conseguenza presentava dei salti. I due sistemi continueranno ad esistere parallelamente fino al 2032 poiché per le rendite che vengono conteggiate secondo il vecchio sistema esiste un termine di transizione.
I termini di transizione sono stabiliti come descritto di seguito.
Per le persone beneficiarie AI classi da 1968 a 1990 si applica la legge in vigore in precedenza, nella misura in cui il grado AI non cambi di almeno il 5 per cento.
Se il grado AI varia di almeno il 5 per cento, la rendita AI viene adeguata al nuovo sistema. Esiste una regolamentazione dei diritti acquisiti. Questo significa che se il grado AI rimane almeno invariato, la rendita non può essere ridotta come risultato del cambiamento di sistema.
Le rendite che sono state autorizzate graduate in quarti (un quarto, mezza, tre quarti o rendita intera) possono a determinate condizioni essere trasferite nel nuovo sistema di rendite non graduato. A tal fine, il grado d’invalidità deve variare di almeno 5 punti percentuali durante una verifica della rendita.
Se una persona assicurata il 1° gennaio 2022 aveva già compiuto 55 anni (55º compleanno) la rendita AI non viene più trasferita nel sistema non graduato in vigore dal 2022.