Tra il secondo pilastro e il pilastro 3a vi sono alcune differenze.
Prestazioni delle assicurazioni sociali
Il pilastro 3a, a differenza del secondo pilastro (LPP, previdenza professionale, cassa pensioni), non è un’assicurazione sociale, bensì un semplice risparmio per la vecchiaia attraverso un conto bancario speciale presso un istituto bancario o una polizza speciale di previdenza presso una compagnia assicurativa.
Il pilastro 3a è un risparmio per la vecchiaia, mentre il secondo pilastro, oltre al risparmio per la vecchiaia, è anche un’assicurazione contro il rischio di invalidità o il decesso.
I contributi al pilastro 3a vengono pagati personalmente sia dalle persone impiegate che da quelle con un’attività indipendente.
Per il secondo pilastro, le datrici o i datori di lavoro contribuiscono almeno per la metà al pagamento dei contributi delle persone impiegate, che devono essere obbligatoriamente assicurate nel secondo pilastro.
I versamenti nel pilastro 3a possono avvenire a partire dai 18 anni (a partire dal 1° gennaio dopo il 17º compleanno). I pagamenti per il risparmio per la vecchiaia nel secondo pilastro (LPP, previdenza professionale, cassa pensioni) sono possibili soltanto a partire da 25 anni (a partire dal 1° gennaio dopo il 24º compleanno). L’assicurazione di rischio presso la cassa pensioni è invece possibile già a partire dai 18 anni (a partire dal 1° gennaio dopo il 17º compleanno).
L’avere risparmiato nel pilastro 3a viene versato sotto forma di capitale al momento del pensionamento, come somma di denaro unica, oppure, in presenza di più conti 3a, può essere suddiviso in più versamenti.
Nel secondo pilastro è possibile scegliere se il capitale di vecchiaia (l’avere risparmiato) viene versato sotto forma di rendita mensile per la vecchiaia o come capitale. Sono possibili anche combinazioni di rendita di vecchiaia e versamento del capitale (a seconda del regolamento della cassa pensioni).
Il secondo pilastro completa inoltre le rendite dell’assicurazione per l’invalidità (AI) e versa le rendite alle persone superstiti.
Gli averi risparmiati nel pilastro 3a possono essere trasferiti al secondo pilastro, ma non viceversa. Questo significa che l’avere presente nel pilastro 3a può essere utilizzato per aumentare il capitale di vecchiaia nella cassa pensioni.
L’Associazione europea di libero scambio (AELS) ha 4 Stati membri:
- Islanda
- Liechtenstein
- Norvegia
- Svizzera
L’AELS è un’organizzazione interstatale che promuove il libero scambio e l’integrazione economica tra i quattro Stati membri. L’attività dell’Associazione si fonda sulla Convenzione AELS e su una rete mondiale di accordi di libero scambio e partenariato.