Cosa è una cassa pensioni (LPP)?

La previdenza professionale (LPP), chiamata anche secondo pilastro o cassa pensioni, completa il primo pilastro dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS) e dell’assicurazione per l’invalidità (AI).

Il secondo pilastro copre due ambiti essenziali: nel corso della vita professionale costituisce un’assicurazione di rischio in caso di invalidità o decesso. Nel periodo dopo il pensionamento offre una rendita di vecchiaia.

Il secondo pilastro è importante perché nella vecchiaia una rendita AVS da sola non è sempre sufficiente al sostentamento. Mentre il primo pilastro mira ad assicurare il minimo esistenziale, il secondo pilastro completa la rendita AVS e AI al fine di coprire non soltanto il minimo esistenziale, ma anche di mantenere il tenore di vita abituale.

A differenza del primo pilastro, il secondo pilastro non è destinato all’intera popolazione, ma soltanto alle persone con un’attività lucrativa. Esso è obbligatorio unicamente per le persone impiegate con un salario minimo annuo di CHF 22 680 per datrice o datore di lavoro. Inoltre, il risparmio per la vecchiaia presso la cassa pensioni è possibile soltanto a partire dall’età di 25 anni.

Le persone impiegate sono assicurate a partire da un salario annuo di CHF 22 680 

Le persone impiegate sono assicurate obbligatoriamente a partire da un salario annuo di CHF 22 680  (soglia d’entrata) per impiego; al di sotto di tale importo possono assicurarsi soltanto su base volontaria. Le persone con un’attività indipendente e quelle con frequenti cambiamenti di datrice o datore di lavoro (persone libere professioniste) possono assicurarsi volontariamente attraverso la loro associazione professionale.

I requisiti per persone indipendenti e libere professioniste sono complessi

Poiché l’assicurazione presso la cassa pensioni è obbligatoria soltanto per le persone impiegate che raggiungono un reddito minimo annuo di CHF 22 680 per datrice o datore di lavoro, la situazione per le persone con un’attività indipendente e quelle con diversi rapporti d’impiego non è soddisfacente. Queste devono occuparsi autonomamente della copertura assicurativa. Per il settore della cultura esistono offerte speciali a tal fine (vedi Rete Previdenza Cultura).

Molte persone indipendenti, invece che sul secondo pilastro, puntano sul risparmio individuale per la vecchiaia con il pilastro 3a. Tuttavia esso non è un’assicurazione e inoltre non prevede una rendita.

Cosa è un’assicurazione di rischio?

L’assicurazione di rischio della cassa pensioni completa i rischi di invalidità e decesso assicurati nell’AVS a partire dall’età di 18 anni. In caso di invalidità viene pagata una rendita, in caso di decesso le persone superstiti (vedove, vedovi, orfane, orfani) ricevono una rendita. Per la copertura dei rischi viene riscosso un cosiddetto premio di rischio, che ammonta al 2-4 per cento del guadagno assicurato.

Cosa è il risparmio per la vecchiaia?

Il risparmio per la vecchiaia della cassa pensioni completa la rendita vecchiaia AVS: si risparmia denaro che al momento del pensionamento viene trasformato in una rendita oppure viene versato sotto forma di capitale. Al fine di costituire il capitale di vecchiaia, a partire dall’età di 25 anni viene riscosso un cosiddetto contributo di risparmio. Per le persone assicurate obbligatoriamente esso è differenziato in base all’età e ammonta almeno al 7-18 per cento del salario. Per le persone assicurate volontariamente il contributo dipende dal modello assicurativo scelto. Può ammontare fino al 20 per cento del guadagno assicurato.

Cosa è il regime LPP obbligatorio e sovraobbligatorio?

I salari che devono essere assicurati obbligatoriamente presso una cassa pensioni rientrano nel regime LPP obbligatorio. Le prestazioni minime che devono essere pagate dalla cassa pensioni al verificarsi di un evento assicurato o nella vecchiaia sono regolamentate in dettaglio dalla legge. Perciò in questo caso la legge parla di regime LPP obbligatorio. Esistono ad esempio prescrizioni precise in merito alla percentuale applicata per convertire l’avere di vecchiaia risparmiato in una rendita, la cosiddetta aliquota di conversione.

I redditi da lavoro che non devono essere assicurati obbligatoriamente presso una cassa pensioni possono comunque essere assicurati volontariamente: ad esempio i redditi annui che non raggiungono la soglia minima annua di CHF 22 680 oppure i redditi da lavoro delle persone indipendenti. Poiché le prestazioni in caso di evento assicurato o nella vecchiaia non corrispondono al regime obbligatorio, vengono definite prestazioni sovraobbligatorie. Nel regime sovraobbligatorio, le casse pensioni possono, ad esempio, stabilire liberamente la percentuale che viene applicata per convertire l’avere di vecchiaia risparmiato in una rendita.

Le casse pensioni possono anche offrire prestazioni migliori rispetto a quelle prescritte per legge. Poiché non si tratta di contributi e prestazioni obbligatori, si parla di regime sovraobbligatorio: ovvero, le condizioni assicurative che vanno oltre il regime obbligatorio.

Cosa è il certificato di previdenza?

Le persone assicurate ricevono una volta l’anno il certificato di previdenza, che riporta i pagamenti dei contributi, il guadagno assicurato e l’avere di vecchiaia previsto.